Pordenone, innamorato di una truffatrice perde 100mila euro e si uccide
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Nuovi guai per Dunja Kosir, 39enne slovena domiciliata a Pontebba arrestata il mese scorso dai carabinieri di Aviano (Pordenone) per le ipotesi di reato di circonvenzione di incapace continuata e truffa aggravata. La donna, secondo quanto emerso nel corso delle indagini, aveva sottratto a un anziano oltre 80000 euro. Erano stati i nipoti del vecchietto, preoccupati per il rapporto tra l’anziano e la donna, a presentarsi dai carabinieri. Da allora le indagini sono andate avanti per scovare eventuali altre vittime della truffatrice. E, secondo quanto scrive il quotidiano Il Gazzettino, un uomo nel 2013 si sarebbe tolto la vita proprio perché truffato dalla 39enne. Nella casa della donna sono state trovate delle lettere firmate da quest’uomo che, secondo il quotidiano, si era innamorato della slovena e si era indebitato pur di garantirle 100.000 euro.
Suicida a 67 anni nel fienile di casa, l’uomo aveva lasciato ai familiari un biglietto in cui motivava il suo gesto. Prima di depositare una nuova informativa in Procura, i carabinieri di Aviano hanno sentito i familiari dell’impresario suicida e ricostruito una vicenda che appunto potrebbe aggravare la situazione processuale della donna. Attualmente è sottoposta dal Tribunale del Riesame al divieto di uscire dal territorio comunale di Pontebba e di comunicare con la persona offesa, l’ottantunenne di Aviano.