Polemica a Torino, nell’ufficio dei vigili spunta il calendario di Mussolini
Un calendario di Benito Mussolini negli uffici della polizia municipale a Torino. Accade in via dei Gladioli, quartiere Vallette, nelle stanze del Nucleo servizi mirati. A notare quel calendario (accanto c’è anche un manifesto con il logo di Forza Nuova) è stato un cittadino torinese finito nella sede dei vigili per ritirare una notifica e che, indignato, ha scattato una foto e l’ha pubblicata su Facebook. “Ho scattato una foto di sfuggita e l'ho pubblicata perché la ritengo una cosa indecente e anche fuorilegge”, ha motivato il suo gesto il torinese indignato. La foto pubblicata su Facebook ha scatenato un coro di critiche mentre dal comando della polizia municipale hanno commentato l’episodio dicendo di non esserti accorti di quel poster fascista.
Interviene il Comune – Sulla vicenda è intervenuto oggi lo stesso Comune di Torino che ha diffuso una nota: “In relazione all’esposizione di immagini in un locale del Nucleo Servizi Mirati della Polizia Municipale, sito a Torino in via dei Gladioli, così come riportato da un quotidiano cittadino in data odierna, il Comando di P.M. comunica che è stata avviata una verifica tesa a individuare eventuali responsabilità di tale azione”. “La condotta in esame viene valutata – si legge ancora nella nota – per l’applicazione di quanto previsto dal Codice Disciplinare del vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, in particolare la violazione degli obblighi di comportamento del dipendente da cui sia derivato danno (d’immagine) per l’Ente”.
