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Per i cani abbaiare è un diritto sacrosanto, lo dice il tribunale di Lanciano

Secondo quanto chiarisce la sentenza, i proprietari degli animali devono però fare in modo che i rumori non superino le soglie della normale tollerabilità.
A cura di S. P.
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Quante volte tra vicini di casa nascono incomprensioni per “colpa” di qualche animale domestico troppo rumoroso? Quanti litigano, ad esempio, a causa di cani che abbaiano? Ebbene, secondo quanto chiarisce una sentenza del tribunale di Lanciano riportata dal portale studiocataldi.it, per i cani abbaiare è un diritto sacrosanto. Il latrato dei nostri amici a quattro zampe non può, secondo questa sentenza, essere impedito ma rappresenta per loro un vero e proprio diritto. Soprattutto quando qualcuno o qualcosa si avvicina al loro territorio. Quindi il vicino del proprietario dell’animale non può lamentarsi? Studiocataldi.it spiega che in realtà tocca ai proprietari dei cani fare in modo che i rumori non superino le soglie della normale tollerabilità. Se, insomma, l’abbaiare del cane diventa “patologico” e troppo molesto allora il padrone deve in qualche modo intervenire.

Attenzione a non superere le soglie della normale tollerabilità – Secondo la sentenza del tribunale i proprietari dell'animale devono insomma fare di tutto, compreso il ricorso a metodi di educazione dell'animale, e devono individuare ed eliminare le cause che lo portano ad abbaiare. Anche perché spesso i cani abbaiano proprio per “colpa” dei loro proprietari, per esempio può accadere che l’animale voglia farsi sentire per attirare l’attenzione del padrone oppure perché qualcosa gli fa paura. Cosa accade dunque se non si corre ai ripari? Secondo studiocataldi,it, oltre al rischio di una condanna per il risarcimento penale potrebbero esserci anche conseguenze penali.

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