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Panama Papers, anche la pornostar Jessica Rizzo coinvolta: “E’ un errore”

L’imprenditrice marchigiana del sesso, insieme al marito Marco Toto, avrebbe messo in piedi una società off shore, la Talbot Ltd con sede alle Seychelles. Lei però si difende: “Ho sempre pagato le tasse”.
A cura di Biagio Chiariello
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Ci sarebbe anche Jessica Rizzo nell’elenco di Panama Papers pubblicato dal settimanale L’Espresso. Per gli avvocati panamensi la pornostar italiana il marito Marco Toto avrebbero creato una società off shore, la Talbot Ltd con sede alle Seychelles. Titolari della società sarebbero Eugenia Valentini e Giancarlo Fiorani, nomi dietro i quali si nasconderebbero quelli di Jessica Rizzo e del marito Marco Toto. “Cadiamo dalle nuvole – dice la pornostar – ho appena sentito mio marito che si è trasferito in Thailandia ed è rimasto senza parole. Non abbiamo nulla a che fare con questa società. Deve trattarsi di un errore”.

Jessica Rizzo già indagata in precedenza

Già in precedenza la Rizzo e suo marito erano stati denunciata nell'ambito dell'inchiesta sulla maxi evasione fiscale internazionale da 16 milioni di euro tra l'Italia e l'isola portoghese di Madeira scoperta nell'estate del 2010 dalla Guardia di Finanza di Pescara. Secondo gli inquirenti, l’imprenditrice del sesso marchigiana e il marito avrebbero costituito dei trust all'estero. Nel corso delle indagini i finanzieri avevano infatti scoperto un nuovo tipo di sistema di frode consistente nell'uso distorto dei trust, utilizzati per nascondere capitali all'estero. Il processo dovrebbe concludersi a breve e Jessica Rizzo è convinta che finirà con un'assoluzione.

Panama Papers, nuovi nomi rivelati da L'Espresso

L'Espresso negli ultimi giorni ha rivelato nuovi nomi finiti nella lista Panama Papers. Personaggi molto conosciuti nel mondo dell'economia come Emanuela Barilla, azionista del gruppo del Mulino Bianco assieme ai fratelli Guido, Luca e Paolo. Nel database panamense, inoltre, come riportato da L'Espresso, ci sarebbero decine di documenti intestati alla Sport Image international, società offshore dell’universo-Berlusconi fondata nel 1989, di cui come amministratori risultano Adriano Galliani e altri due manager Fininvest dell'epoca. L’agenzia anni fa  finì al centro di un’indagine giudiziaria per i pagamenti in nero ad alcuni calciatori del Milan, da Ruud Gullit e Marco Van Basten. Altro nome importante finito nell’inchiesta è quello di Stefano Pessina, manager dell’industria farmaceutica mondiale.

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