Orrore in Cina: bambino si avvicina al recinto dei maiali e viene sbranato
Il piccolo Wei Tsao, un bambino cinese di due anni chiamato affettuosamente dalla famiglia Keke, stava giocando nel giardino quando, approfittando di un momento di distrazione dei suoi genitori che erano rientrati in casa, si è avvicinato al recinto dei maiali, dove c’erano dei piccoli appena nati. Ma lì il bambino è stato brutalmente aggredito da una scrofa. L’animale, probabilmente nel tentativo di proteggere i figli appena nati, ha caricato il piccolo Keke e lo ha ucciso sbranandolo. Non appena hanno sentito le urla del figlio, i genitori si sono precipitati fuori ma hanno capito che era ormai troppo tardi. Non potevano più salvare il bambino dalla furia del maiale. Il papà del piccolo, un 25enne, ha spiegato che si era allontanato con la moglie solo per un paio di minuti e che è tornato fuori appena ha sentito il figlio urlare. “Quando siamo usciti abbiamo visto il maiale che stava rosicchiando la testa di Keke”, ha spiegato l’uomo.
Altri abitanti del villaggio della Cina orientale sono arrivati sul posto dopo aver sentito le urla e, dopo aver capito quanto accaduto, hanno legato il maiale a un albero dove lo hanno ucciso aprendogli lo stomaco. All’interno dell’animale sono stati trovati anche i capelli e frammenti del corpo del piccolo. “Questa è una tragedia terribile – ha detto il capo del villaggio -, abbiamo dovuto aprire il maiale per dimostrare alle autorità che aveva effettivamente ucciso e mangiato Keke”.