“Mostri Mitologici”: le Metamorfosi di Ovidio raccontate da un’app
Come si entra nel labirinto del Minotauro? Cosa è accaduto a Scilla e a Medusa, e qual è il triste destino di Cerbero o quello di Aracne? La mitologia è sempre stata un elemento affascinante della nostra cultura, che attraverso delle storie emblematiche ci racconta il profondo significato dell'essere umani. Ora, entrare nelle storie, viverle addirittura, è possibile: grazie a “Mostri mitologici”, una app pensata e progettata appositamente per i ragazzi, ma che stupirà anche i più grandi.
Il mio è un lavoro sporco, ma qualcuno deve pur farlo: faccio il cane da guardia e sono orrendo. Faccio più paura di qualsiasi altro cane, infatti non ho una testa ma tre e il mio corpo è coperto di serpenti. Il mio aspetto è quello che ci vuole per ricoprire il ruolo che mi è stato assegnato, un compito tanto difficile e delicato: sono il guardiano del regno dei morti e così vigilo anche sulla vostra sicurezza.
Così parla Cerbero, terribile guardiano degli inferi, raccontandosi a chi si avventura nel fantastico universo pensato dall'archeologo Sergio Fontana, illustrato da Lucia Conversi e con le musiche di Paolo Vigliarolo. Ogni personaggio racconta la propria vicenda, le proprie disavventure e le sue trasformazioni, ed ogni storia è frutto di un attentissimo lavoro filologico sulle antiche fonti greche e latine, in particolar modo le "Metamorfosi" di Publio Ovidio Nasone.
Il mondo del mito rivive oggi grazie al lavoro congiunto di tanti esperti, che hanno curato ogni dettaglio: dalle illustrazioni, ispirate alle antiche ceramiche greche, fino alle musiche che riproducono le ambientazioni fantastiche dei miti. Il tutto è stato pensato per raccontare ai più piccoli, attraverso la tecnologia, le antichità che caratterizzano anche la nostra cultura attuale.
Nuove tecnologie per narrare l'antico
L'app “Mostri Mitologici” è disponibile sia in inglese che in italiano, per dispositivi Android e iOs. Tutte le storie sono raccontate dalle voci di attori professionisti, e molto presto questo importante progetto sarà affiancato dalla pubblicazione, a febbraio, di un libro di testo edito da “Scienze e Lettere”.
L'idea del professor Fontana, quella di raccontare l'antico attraverso nuove tecnologie, sta già riscontrando molto successo. L'idea di unire storie affascinanti come quelle di Chirone, del Minotauro e di Medusa al digitale è apprezzata sia dai più piccoli, che dagli adulti. E anche dagli insegnanti, che trovano in “Mostri Mitologici” uno strumento innovativo, divertente, la strada per l'insegnamento di una cultura antica come l'uomo.