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Jesolo: 17enne violentata dopo la discoteca. Arrestato aggressore: è un 25enne marocchino

I due ragazzi si erano conosciuti sabato nello storico locale Il Muretto, nel Veneziano. Una telecamera di sicurezza li ha immortalati mentre si allontanavano dalla discoteca. Ma poi la minorenne ha denunciato la violenza alle amiche all’alba.
A cura di Biagio Chiariello
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Una ragazza 17enne è stata stuprata dopo la notte passata alla discoteca Il Muretto di Jesolo. I carabinieri hanno fermato un 25enne vicentino di origini marocchine con l'accusa di violenza sessuale. Secondo la denuncia della presunta vittima, i due si sarebbe conosciuti sabato sera nel locale nel Veneziano, per poi allontanarsi insieme. Le telecamere di videosorveglianza della discoteca hanno effettivamente immortalato la coppia mentre usciva (la coppia si allontana mano nella mano). Poco dopo la ragazza si è ripresentata all'ingresso in stato confusionale, riferendo alle amiche di essere stata violentata.

I gestori della discoteca hanno chiamato le forze dell’ordine che domenica hanno rintracciato e arrestato il presunto responsabile dello stupro. Il giovane di nazionalità marocchina risiede a Vicenza e  nelle prossime ore comparirà davanti al gip del tribunale di Venezia per l’udienza di convalida. Stando alla testimonianza della giovane, la violenza sarebbe avvenuta nel parcheggio della discoteca. La ragazza è stata poi portata all'ospedale di San Donà di Piave dove è stata sottoposta a tutte le visite del caso e i medici hanno confermato la violenza sessuale. Nel frattempo il ragazzo è stato prima identificato e ieri nei suoi confronti è scattato l'arresto. Determinate, per rintracciarlo, è stata la collaborazione dei gestori de Il Muretto, che hanno informato gli inquirenti e consegnato loro le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza.

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