Il bimbo che fumava 40 sigarette al giorno ora è dipendente dal cibo
Aldi Rizal, il bambino che all'età di due anni sconvolse il mondo facendosi fotografare e riprendere mentre fumava come un adulto decine di sigarette al giorno, ha smesso di fumare. Ora è un normale ma sfacciato bambino di cinque anni tranne che per una particolarità, adesso è dipendente dal cibo. Il piccolo divenne famoso suo malgrado quando fu scoperto da alcuni fotografi in un povero villaggio indonesiano nei pressi di Sumatra mentre fumava tranquillamente una sigaretta in sella al suo triciclo. Quell'abitudine acquisita fin dalla tenera età lo aveva portato a fumare anche oltre quaranta sigarette al giorno fino a quando il clamore suscitato dalla sua foto e dai suoi video non convinse il governo centrale a varare una seria campagna contro il fumo tra i minori che lo ha portato a far parte di un progetto di recupero minorile che lo ha aiutato a smettere. Il piccolo è stato ospitato in un centro della capitale Giacarta dove è stato preso in cura per diverse settimane da una team di specialisti che ancora lo segue facendogli visita periodicamente nel suo villaggio.
Il desiderio per il cibo – Purtroppo Aldi però dopo aver smesso di fumare ha iniziato a sviluppare un desiderio sempre più smodato per il cibo fino ad avere un peso pari al doppio di quello che dovrebbe avere un bambino della sua età. I medici hanno consigliato alla famiglia di tenerlo sotto controllo e di metterlo a dieta anche se i genitori si lamentano che il bambino spesso si rivolge anche ad altri per farsi dare cibo o soldi per comprare qualcosa da mangiare. Il problema come hanno spiegato i medici è che il fumo in età precoce ha reso Aldi più esposto ai problemi di peso in età adulta.