I porcellini d’india che piacciono agli americani: al forno con le verdure
Se in Italia siamo abituati a considerare il porcellino d’india, piccolo mammifero della famiglia dei roditori, un animale domestico da tenere nelle gabbiette tra ruote e palline, negli Stati Uniti questo animaletto inizia a essere considerato in maniera decisamente diversa. Sta diventando, infatti, un animale da allevamento che sempre più spesso finisce in tavola, dopo essere stato cotto al forno, fritto o grigliato. Un piatto di carne, insomma, da apprezzare con un contorno di verdure. Se negli anni scorsi il porcellino d’india aveva fatto già la sua apparizione nei ristoranti etnici, ora tutto il Paese sta infatti iniziando ad apprezzare questa specialità. Tanto che le importazioni, secondo i dati pubblicati dai media americani, sono quasi raddoppiate negli ultimi anni.
La carne dei roditori piace anche ai dietologi – E il porcellino d’india fritto o al forno non fa arrabbiare, a quanto pare, neppure le associazioni ambientaliste che sono state tra le prime ad appoggiare il nuovo piatto dato che questo roditore può essere allevato anche a basso impatto ambientale. Prima di finire in tavola, infatti, il porcellino può tranquillamente crescere nel giardino di casa e a costi ridotti. E anche i dietologi apprezzano questo tipo di carne, ricchissima di proteine, meno grassa e il doppio più efficiente – dal punto di vista nutritivo – del manzo.