Gli sparano con un fucile a canne mozze, l’iPhone gli salva la vita miracolosamente
Un adolescente ha sparato ad un uomo con un fucile a canne mozze, ma incredibilmente il colpo è stato deviata dall’iPhone della vittima. Daniel Kennedy si è visto sparare addosso da una distanza di neanche due metri, dopo un litigio con il 19enn Ryan Duggan (nella foto) che farebbe parte di una banda di giovani deliquenti che da qualche tempo intimidiscono la gente del posto a Widnes, in Regno Unito. Il ragazzo è stato condannato all’ergastolo. L’uomo è sfuggito alla morte perché il colpo esploso ha preso in pieno il suo smartphone, per quanto abbia sofferto di gravi lesioni all’addome.
“Nonostante stia facendo buoni progressi, il suo incubo tra operazioni e riabilitazione, è tutt'altro che finita” ha detto l'ispettore Gary McIntyre, che ha condotto le indagini. Il signor Kennedy aveva deciso di affrontare Duggan e gli altri suoi compagni, dopo che questi ultimi si erano resi protagonisti di una serie di bravate, tra cui chiudere la fornitura d’acqua ai residenti, nel quartiere i St Michaels View, a Widnes. L’uomo ha inseguito l’adolescente lungo un sentiero, ma ad un certo punto il ragazzo si sarebbe fermato, lo avrebbe guardato negli occhi, prima di tirare fuori il suo fucile a canne mozze e sparare. Miracolosamente lo sparo ha preso in pieno l’iPhone e Daniel si è salvato.