Gatto nero day, il 17 novembre si festeggia il micio ‘total black’ contro le superstizioni

Bando alle superstizioni: oggi è il 17 novembre e si celebra il Gatto nero day, la giornata dedicata al micio nero e contro tutte le credenze popolari che lo riguardano. Si tratta della 13esima edizione dell’evento, come rende noto con un comunicato la ong animalista Aidaa (Associazione italiana difesa animali ed ambiente). "Quest'anno non ci saranno festeggiamenti particolari in rispetto a quanto accaduto con il terremoto in centro Italia – si legge nella nota – ma da domani a domenica un centinaio di rifugi hanno aderito alla Giornata di pre-affido dei gatti neri. I gattili e i rifugi rimarranno aperti per far conoscere i propri ospiti dal manto nero".

I gatti neri in Italia sono due milioni

"Per quanto riguarda la diffusione dei mici neri nelle case degli italiani – prosegue Aidaa – a fare la parte del leone sono i Milanesi. Nelle loro case ci sono oltre 30.000 gatti neri. Segue Roma, dove si registra la maggiore presenza di felini neri randagi per le strade” La principale novità di questa edizione del "Gatto Nero Day" riguarda la città di Napoli, forse quella con la tradizione più lunga sulla scaramanzia contro i mici neri. In molti fanno gli scongiuri del caso quando ne vedono uno, a volte si fermano quando sono in macchina per  strada e lasciano passare l’auto alle spalle. Ma a dispetto di folkore e scaramanzie, oggi sono ben 5.000 le famiglie partenopee che hanno tra le mura domestiche un gatto nero. Tuttavia a livello mondiale questi esemplari sono i meno adottati nei gattili. Ciò nonostante in paesi come l’Inghilterra e il Giappone siano simbolo di buona fortuna. Secondo la Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals (RSPCA), per i gatti neri  l’attesa per trovare casa è molto più lunga rispetto a quella a cui gli altri mici devono sottostare.