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Camera ardente per Rita Levi Montalcini
Rappresentanti delle istituzioni e tanta gente comune oggi hanno voluto dare l’addio a Rita Levi Montalcini, scomparsa ieri a 103 anni. La camera ardente è stata allestita al Senato.
In fila, dalle 15.30 di oggi fino alle 21 di stasera, al Senato per dire addio al premio Nobel e senatrice a vita Rita Levi Montalcini. La ricercatrice torinese è morta all’età di 103 anni, i suoi funerali si svolgeranno il 2 gennaio in forma privata a Torino.
Tantissime le persone che dal momento della scomparsa della scienziata hanno voluto lasciarle un fiore o un messaggio dinanzi alla sua casa romana e tantissimi coloro giunti oggi al Senato per dare un ultimo saluto a Rita Levi Montalcini.
«Sarà difficile raccogliere il testimone lasciato da mia zia. Con lei se ne va un pezzo di famiglia, un pezzo di vita»: è il ricordo del premio Nobel della nipote Piera.
A rendere omaggio alla scienziata tante istituzioni: Giorgio Napolitano è stato accolto dalla folla in fila a Palazzo Madama con un caloroso applauso.
Anche il professore è stato accolto con entusiasmo dalla gente in coda per dire addio alla ricercatrice torinese. Applausi per il presidente del consiglio dimissionario da parte della folla fuori la camera ardente.
Tra i primi ad arrivare a Palazzo Madama anche l’ex premier Romano Prodi accompagnato da sua moglie. C’erano anche Anna Finocchiaro, Renata Polverini e altre istituzioni.
Non mancava il sindaco Alemanno che ha parlato della scomparsa di Rita Levi Montalcini come di un gravissimo lutto, non solo per la città di Roma e per l\'Italia ma per tutta l\'umanità.
In fila per dire addio alla scienziata anche Gianfranco Fini, per lui è stata “una donna che ha onorato il nome dell\'Italia sulla scena internazionale”.
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