Equitalia continuerà a riscuotere le multe, l’addio prorogato di sei mesi
Dopo l'allarme lanciato da numerose amministrazioni comunali per l'impossibilità di riscuotere le multe, il governo ha fatto una mezza marcia indietro e ha deciso di prorogare di sei mesi l'addio ad Equitalia che per legge dal primo luglio doveva passare l'attività di riscossione agli Enti locali. La proroga per il momento è stata inserita nel decreto legge sui debiti della Pubblica Amministrazione che ieri ha ricevuto l’ok della commissione Bilancio del Senato, ma deve esser approvata definitivamente nei prossimi giorni. Una misura chiesta a gran voce soprattutto dai comuni che infatti dopo la decisione del governo si dichiarano soddisfatti.
I comuni infatti hanno chiesto al Tesoro di semplificare le norme per l’affidamento dei servizi di riscossione e di prevedere una fase di passaggio che permetta ad Equitalia di poter riscuotere i soldi già iscritti a bilancio dai comuni. "Il governo reputa che inevitabilmente si dovrà andare ad un rinvio oltre il 30 giugno dello stop ai sistemi di riscossione di Equitalia" ha confermato il presidente dell'associazione dei comuni italiani dopo un incontro con il ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni. A questo punto Equitalia, quindi continuerà a riscuotere per conto dei Comuni fino al 31 dicembre 2013 mentre le amministrazioni comunali avranno tempo fino al primo gennaio 2014 per organizzarsi autonomamente nella riscossione dei tributi