San Silvestro 2013: spumante per gli italiani, solo l’11% brinderà con lo champagne
Quello di quest’anno sarà per molti italiani un Capodanno low cost, da trascorrere soprattutto in casa propria o da amici e parenti, ma non sarà un Capodanno senza spumante. Spumante made in Italy, secondo le indagini di Coldiretti. Con lo scoccare della mezzanotte saliranno a oltre ottanta milioni le bottiglie di spumante italiano stappate durante le festività. Coldiretti sottolinea che ben l’86% degli italiani ha scelto di brindare con lo spumante mentre solo l’11% ha “tradito” il made in Italy per bere champagne. In Italia – sostiene l’associazione – sono state prodotte nel 2013 circa 440 milioni bottiglie di spumante delle quali circa l'80 per cento con il metodo Charmat e le restanti con il metodo classico Champenois comporta una lavorazione che può durare fino a tre anni con un prezzo finale più alto. Anche all’estero in molti festeggeranno il Capodanno con il nostro spumante: vi è stato infatti un aumento del 16 per cento delle esportazioni che per il 2013 hanno raggiunto il massimo storico di oltre 700 milioni.
Record per gli spumanti italiani per Capodanno – In Cina le esportazioni sono addirittura raddoppiate mentre in Russia fanno segnare una crescita del 31 per cento. Boom di acquisti nel Regno Unito (+50%) e – sottolinea Coldiretti – negli Stati Uniti lo spumante italiano cresce del 24 per cento. Tra i nuovi mercati – rileva Coldiretti – va sottolineato anche l'aumento record delle esportazioni in Australia (+72 per cento). Complessivamente a fine anno saranno 290 milioni le bottiglie di spumante italiano esportate all'estero rispetto ai 150 milioni stappate in Italia nel 2013.