Camorra: Blitz contro i clan casalesi, 57 arresti in tutta Italia
Una maxi operazione anticamorra contro i clan dei casalesi è scattata questa mattina all'alba in varie regioni italiane. L'operazione denominata Normandia2 è stata condotta dai carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Caserta insieme agli uomini della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato che hanno eseguito 57 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di affiliati o fiancheggiatori dei clan camorristici emesse dalla procura di Napoli. I 57 arresti hanno riguardato oltre alle province di Napoli e Caserta, anche le zone di Frosinone, Modena, Reggio Emilia e Catania. I reati contestati dalla procura partenopea vanno dalla partecipazione al concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso, dall'esercizio abusivo dell'attività di gioco e scommesse all'illecita concorrenza eseguita con violenza e minaccia, dalla truffa aggrava ai danni Stato alla frode informatica, dal riciclaggio e reimpiego di capitali all'intestazione fittizia di beni, fino alla all'estorsione ed altri reati aggravati da finalità mafiose.
Sequestri per centinaia di milioni – Parallelamente agli arresti i militari dell'Arma e quelli della Guardia di Finanza stano eseguendo da questa mattina anche numerosi sequestri preventivi di beni mobili e immobili nella disponibilità degli indagati per un valore complessivo di centinaia di milioni di euro. Tra i destinatari delle ordinanze di custodia cautelare emesse dalla Procura infatti ci sono anche diversi "colletti bianchi" e prestanome dei clan. L'inchiesta che ha portato agli arresti di oggi era partita cinque anni fa da un'altra indagine che portò in carcere oltre 40 persone e in cui furono coinvolti tra l'altro anche due prefetti di Caserta poi condannati per aver favorito alcune ditte vicine al clan dei Casalesi.