Arturo Brachetti in tour con “Brachetti che sorpresa” (VIDEO INTERVISTA)
Arturo Brachetti torna a Napoli con il suo nuovo spettacolo dal titolo “Brachetti che sorpresa”, in programma al Teatro Augusteo fino al 23 marzo, seconda tappa del tour che, dopo l’anteprima a Biella e Pinerolo, ha debuttato ufficialmente a Montecatini la scorsa settimana e proseguirà lungo il mese di Aprile in tutta Italia. Lo spettacolo vede la partecipazione anche del giovane mago Luca Bono, di Luca&Tino e Francesco Scimeni per la regia di Davide Livermore.
Biografia
Brachetti nasce a Torino il 13 ottobre 1957 e impara i giochi di prestigio in seminario da un prete illusionista. A 15 anni inventa il suo primo numero di trasformazioni e a 20 anni è già attrazione vedette al “Paradis Latin” di Parigi. Fin dagli anni ’80 si esibisce sui palcoscenici di mezzo mondo, da Parigi a Londra, dalla Svizzera al Quebec e poi Germania, Belgio e Stati Uniti. Negli anni ’90 è conduttore di dodici puntate della serie “The Best of Magic” per Thames TV e “The Night of Magic” per la Disney Television.
L’uomo dai mille volti
Il 2000 è un anno fondamentale per la sua carriera: Brachetti, infatti, presenta “L’uomo dai mille volti” un one man show in cui interpreta 80 personaggi che resta per più di 2 anni in cartellone a Parigi battendo ogni record e vince il prestigioso premio Molière.
Brachetti che sorpresa!
Il nuovo spettacolo che vede la partecipazione anche di Luca Bono, il giovane talento dell’illusionismo internazionale, Luca&Tino, una coppia di maghi stralunati, e Francesco Scimeni, si svolge all’interno di un deposito bagagli di un grande aeroporto internazionale colmo di valigie, casse e bauli. La presenza di oggetti che richiamano le più disparate culture del mondo consente al grande trasformista di dar vita ad un caleidoscopio di personaggi che spaziano, ad esempio, da un soldato cosacco a un cinese in kimono, da un torero a una ballerina anni ’40, il tutto, naturalmente, in un battito di ciglia. Ma ci sono anche momenti più lirici come quello dedicato al "sand painting" in cui Brachetti utilizza la sua grande abilità manuale per omaggiare il cinema di Tim Burton, o quando indossa la maschera di Elephant Man recitando un monolgo struggente prima di innalzarsi in volo. Più generale, “Brachetti che sorpresa” è uno spettacolo densissimo e mai noioso che inaugura in Italia un nuovo modo di fare magia molto più dinamico e attuale.
Intervista
Siamo andati a intervistare Brachetti nel suo albergo dove ci ha accolto in compagnia del mago Luca Bono. Con loro abbiamo discusso di magia, arte e illusionismo: “Il tipo di spettacoli che realizziamo – racconta Brachetti – sono molto adatti ai tempi che viviamo. È un momento di grande crisi e la gente ha voglia di stupirsi, di distrarsi, di vedere qualcosa che non ha mai visto prima”.
Brachetti ha un gemello?
Pur di trovare una spiegazione logica alla sua incredibile velocità in molti sul web, e sulla sua pagina Facebook, si chiedono se Brachetti abbia un gemello che lo aiuta negli spettacoli. Inutile dire che non è così – c’è lo ha confermato di persona – e che la sua straordinaria velocità che lo ha reso celebre ai quattro angoli del pianeta è frutto di grande disciplina e molto lavoro di preparazione oltre che all’immancabile supporto dei suoi collaboratori che, nascosti dietro le scenografie, lo aiutano nei cambi d’abito muovendosi anch’essi alla velocità della luce.
Luca Bono, l’erede designato
Ad accompagnare Brachetti nello show ci sarà ancora una volta il giovane mago Luca Bono, vincitore nel 2010 del Campionato Italiano di Magia di S. Vincent e vincitore nel 2012 del prestigioso Mandrake d’or, l’equivalente del premio Oscar per la magia. Secondo le parole dello stesso Brachetti, “in Luca ho trovato un allievo, ma soprattutto qualcuno che mi ascolta. Luca per esempio è uno dei pochi che, se gli dici di esercitarsi su un numero, la settimana dopo è in grado di realizzarlo. Però lui non vuole fare le trasformazioni, anche se molti pensano che sarà il mio erede.
Date tour 2014
In rete abbiamo riscontrato che sono in molti a cercare i video di Brachetti in streaming o il download degli spettacoli. Leggi a parte, vi consigliamo piuttosto di non perdere l’occasione di vedere lo spettacolo dal vivo così che anche voi potrete chiedervi stupefatti: qual è il trucco? Come ci riesce? Per questo vi segnaliamo in dettaglio le date del tour che trovate anche sul sito di Brachetti: dopo Napoli, Teatro Augusteo dal 14 al 23 marzo; Ancona, Teatro delle Muse 25 e 26 marzo; Bari, Teatro Team dal 28 al 31 marzo; Bolzano, Teatro Comunale 1 e 2 aprile; Padova, Gran Teatro Geox 4 e 5 aprile; Bergamo, Teatro Cregerg 9 e 10 aprile; Varese, Teatro Comunale 12 e 13 aprile; Brescia, Pala Banco di Brescia 15 e 16 aprile.